“Oh sorella vuoi venire con me a guardare le navi che fanno vela in mare?”
La prese per mano e la condusse fino alla spiaggia del Nord. Mentre stavano sulla spiaggia ventosa la ragazza bruna gettò la sorella in mare.
(Cruel sister - ballata medievale inglese)

domenica 23 novembre 2014

Pretty Polly

Scivolava e lui la tirava per la mano ed era fango sulle sue scarpe ed era fango fra le sue sottane ed era freddo e vento e la pioggia le sferzava la faccia, ma William non si fermava, non manca molto, diceva, e Polly inciampava, Polly si graffiava, Polly urlava a William di fermarsi un attimo, ma il vento l’aveva reso sordo, la pioggia cieco e forse ricordava questo adesso sul ponte, con le vele immobili da ore e l’acqua nemmeno increspata – il capitano aveva detto che il colpevole doveva venire fuori e a uno a uno si erano fatti avanti: non sono io, signore, lo giuro. 

giovedì 9 ottobre 2014

Cruel Sister


Mia madre mi partorì nera d’occhi e di capelli in una terra di biondi e di rossi. Il mio destino non poteva che essere segnato. Nacque poi lei, bianca come un cigno - così dicevano. Il suo aspetto era la forma tangibile della sua nobiltà d’animo e di cuore - così dicevano. A me paragonavano il carbone, il minerale del diavolo. Non potevo certo deludere le loro aspettative.
Venne da lontano un cavaliere e quando mi donò un guanto e un anello, seppi che il mio aspetto non mi avrebbe negato l’amore: il secondo guanto me l’avrebbe dato il giorno delle nozze. Per una volta mia sorella passava in secondo piano, dopo che per anni avevo visto i corteggiatori chiedere solo la sua mano. Se qualcuno mi avesse guardata, avrebbe visto che in quel periodo la mia pelle prendeva un altro colore, era diventata luminosa quasi quanto la sua. Piena di gioia un giorno passeggiavo per i giardini del castello quando li vidi presso un cespuglio: gli occhi di lui la imploravano mentre cercava di trattenerla, dicendo che nonostante la promessa di matrimonio fatta a me era solo la sorella bionda quella che lui amava.

Song of Joy - Matilde Guidi



Pentirsi dei gesti compiuti è difficile, soprattutto se mentre lo fai i passi sono rivolti verso la morte. Non puoi sfuggire alla follia: è una spirale che ti avvinghia e ti trascina sempre più giù. È stata proprio la follia a permettermi di uccidere la mia famiglia. 
La luce del sole mi acceca per un attimo, dopo riesco a vedere di nuovo: davanti a me ci sono solo i soldati che hanno l'ordine di giustiziarmi. La morte dell'assassino degli innocenti, così mi hanno chiamato per tutti i delitti commessi, sarà la vendetta di tante famiglie. 

Song of Joy - Adelaide J. Pellitteri


Una notte, mentre il vento parlava con la voce dei morti, alzando fantasmi di foglie e nubi di neve, un uomo bussò alla mia baita. Lo vidi nel vano nero della notte mentre il filo di luna rendeva grigi i suoi occhi e il suo viso. Mi raccontò dei suoi giorni passati, del suo tempo felice, della sua donna, Joy.  Mi parlò del suo paradiso perduto, dell’allegrezza che mancò troppo presto nella loro casa di sposi e della tristezza che la donna riversò nelle vene delle loro tre figlie.  Mi raccontò di quella immensa amarezza. Né risa né voci di bimbi né grida giocose per casa. Il silenzio immoto riempiva ogni vano e ogni giorno. Perfino l’aria, diceva, era pregna di un’insana mestizia, lui l’avvertiva: “era il presagio di un giorno peggiore”. 

The Kindness Of Strangers

Non lasciatele vagabondare da sole. 
Dite loro che questo mondo è un coacervo di minacce 
e raccomandate ancora loro di scongiurare 
la compagnia degli sconosciuti
The Kindness of Strangers - Nick Cave 


Nella povertà nessuno profuma di mughetto. Nell'Arkansas alcuna cosa viene corrosa dalla salsedine dell’oceano. Nella povertà il desiderio di libertà è tanta. Nell'Arkansas l’ambizione di spingersi fino all'oceano lo è di più. Mary Bellows voleva raggiungerlo per lanciare nei suoi abissi i blocchi di pietra della fame e della costrizione procurata dalla ristrettezza economica e sciogliere il nodo della sua libertà verso l’orizzonte sconfinato.

The Gallows Pole


Sulla forca. La corda chiusa da un nodo scorsoio. Il cappio è già passato attraverso la testa di mio fratello. Ehi tu, quanto credi valga il piacere di una donna?
Credi che, dopo avere avuto il mio corpo, tu possa uccidere la voglia di vederti morire? Oro argento danaro, le voglie soddisfatte da tua sorella non placheranno il suo desiderio di ucciderti!
Sulla forca.
Fratello mio, sono una donna felice della sua castità perduta che non ti salverà. Tra le gambe il perno della pulsione che genera piacere. In grembo conduco potenziale forza creatrice che sarà arbusto di generazionali esistenze.
Sulla forca.

Henry Lee

Caspar David Friedrich 
E tirava vento, e foglie e frasche per aria che di certo passeggiare sul crinale - miriadi di foglie -, che tutto poteva dirsi ma non che fosse prudente, guarda quei due, come cammina lui, come cammina lei, per me finirà in tragedia e tanto avevo detto e li seguivamo mentre si inerpicavano tra le rocce, su per il vialetto - quanti asparagi, ne raccogliamo a mazzetti -, e lei provava ad abbracciarlo, cosa che non si conviene ad una donna, ma era chiaro, si può affermare che in tutta evidenza lei cercava un contatto, forse fargli sentire il suo calore, si sa.

The curse of Millhaven



La città brucia e i bambini muoiono. La vita è ritmo di cavalli dal crine impazzito, nell’aria un ritornello che è preludio dell’inferno.
Per Natale ti regalerò il mostro che tieni sotto il letto, uscirà allo scoperto solo per te masticherà prima l’orlo della coperta per rosicchiarti i piedi fino a scoprirne le ossa. Morrai.

La la la                  La la la                  La la la
La la la                  La la la                  La la la

Sacco e Vanzetti

Si levarono i calici.
"A voi, Nicola e Bart!", esclamarono tutti, in coro.
"Ehm, ragazzi..."
"Sì, Vanzetti? Che c'è? Qualcosa non va?", disse Josh. Giacomo Trentacoste, per tutti Josh dacché aveva lasciato la Sicilia, da sempre era uno degli amici più cari del compianto Bart, e ci aveva tenuto tantissimo ad organizzare quella veglia in suo onore. Ma ora che le esequie erano in corso, sembrava un po' smarrito. Tanta gente non se la sarebbe mai aspettata. OK, la notizia della morte dei due anarchici italiani era trapelata di bocca in bocca, di fabbrica in fabbrica, di abbaino in uscio per tutta Little Italy, e fin lì ci siamo. Ma che venissero anche gli americani... Che roba. 

giovedì 1 maggio 2014

Dancing barefoot - A piedi nudi - Jeanne Hébuterne


A piedi nudi roteando sul cotto grezzo di un'intimità di rami alberi mare che fugge alla polvere di Parigi – i capelli sul viso, gli occhi altrove, la veste alzata che mostra il pube e le natiche e il pube -, lui che la guarda mentre lei gira attorno ad un filo e il mondo si muove, orbita con lei che si perde nel sentirsi aria, lei che è essenza di lui, lei che poggia i piedi sul cotto grezzo e stordisce, lui che la guarda mentre tossisce ed è sangue che imbratta tela del fazzoletto, che nel disfacimento ha il bianco degli occhi di lei che si nasconde e si avvita in passi e tombe e gladioli secchi.

Hey Joe - Patty Hearst (e mi sento così masochista)


Gesù è morto per i peccati di qualcuno, non per i miei (Patti Smith)


Un taglio piccolo, o un buco, meglio un foro da arma da fuoco - tu spara (una due tre volte) al fianco della balena di ferro, non l'ammazzerà ma la ferita si infetta nella gloria di mosche e uova che dischiudono bigatti; uno stato febbricitante che a sanarlo ci vuole tempo e rielaborazione, qualcuno dovrà chiedersi dov'è stato lo sbaglio, dove il fallimento, dove la sovrastima dei comportamenti, dove la responsabilità delle scelte politiche.